lunedì 7 maggio 2018

Partnership al progetto

Sono riuscita a mettermi in contatto con una scuola di ginnastica ritmica a Roma "Ginnica3" e a parlare con le insegnanti che hanno fondato la scuola e ci insegnano da anni: Maria Bagnato, Paola Di Iorio ed Antonella Murru.


Quando è iniziata la vostra passione per la ginnastica ritmica?
    Avevo 7 anni e i miei genitori mi hanno portato in palestra per scaricare la mia grande energia

Cosa vi ha spinta a fondare questa società nel 2010?
     Mi ha spinto la constatazione che ero abbastanza brava a fare questo lavoro e la voglia di realizzare un percorso personale che rispecchiasse uno stile ben preciso che avevo in mente , un modello educativo oltre che ginnico-sportivo.

 Secondo voi la ginnastica ritmica ha un’importanza a livello sociale? Può rappresentare un punto di forza e di riferimento per molti ragazzi nel contesto delle periferie romane?
      L’associazione sportiva oltre a formare a livello di preparazione fisica i bambini attraverso la disciplina della ginnastica ritmica ed entrare nella vita dei genitori in qualità di sostegno nel modello educativo  allo sport e quindi ad un sano stile di vita, diventa punto di riferimento per gli adolescenti, offrendo loro un’alternativa alla palestra propriamente detta, ambiente probabilmente non ancora adatto alla giovane età, ed anche un momento di aggregazione e socializzazione con coetanee lontano dai muretti di periferia, dagli apparati elettronici o dai centri commerciali. Alle ragazze è concesso, quindi, condividere una passione, esprimersi attraverso il linguaggio del corpo, divertirsi in compagnia all’interno di un ambiente controllato, con grande tranquillità delle famiglie.
Inoltre, muoversi, sudare, allenarsi dà mode alle giovani di prendersi cura del proprio fisico contrastando la tendenza all’obesità o comunque all’aumento di peso tipico dell’età dello sviluppo, che spesso è causa di profondi disagi psicologici.

Qual è l’elemento che non può assolutamente mancare per l’allenamento in questo sport?
      La collaborazione genitore istruttore e la passione da parte di chi vuole acquisire le competenze quindi degli iscritti e di chi insegna. Quindi primo ingrediente la passione per la ginnastica.

Pensate che sia necessario o possa essere utile affiancare alla palestra uno studio di fisioterapia? E una palestra per pesistica e fitness?
      La fisioterapia ad alti livelli è già utilizzata da parecchi anni.
Il fitness e pesistica diciamo nella nostra disciplina non servono. Si potrebbe affiancare solo per indurre i genitori a fare sport nelle ore dove i loro figli si allenano.

Secondo voi quanto l’aspetto della sartoria fa parte del mondo della ginnastica ritmica?
      La sartoria è fondamentale, le idee sono fondamentali, per avere una scuola di ginnastica la creatività è fondamentale per avere un proprio stile, per stimolare le emozioni che ruotano intorno a questo sport.

Che voi sappiate vengono organizzati spesso dei campi estivi che ruotano intorno a questo sport e che quindi richiedono delle zone attrezzate ad alloggi per ospitare le atlete? Se si, questi vengono organizzati anche in altri periodi dell’anno?
      Vengono organizzati nel periodo estivo e sono indispensabili per pianificare l’attività sportiva alle porte del nuovo anno accademico e per consolidare il lavoro fatto durante l’anno trascorso.

























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